Il volume verrà presentato presso la libreria Feltrinelli di Piazza Castello, 19 a Torino, martedì 30 gennaio, ore 18.

Cosa è l’amore se non un sentimento incoerente, contraddittorio, irrazionale?

Cosa scaturisce nel momento in cui due anime s’incontrano e per strane alchimie s’intendono fra di loro?

L’amore così difficile, leggero come una carezza, forte come un uragano,

doloroso come un pugno nello stomaco e dolce come un sorriso del cuore?

Studiato, psicoanalizzato, messo alla prova, schiacciato, deluso, inneggiato, sofferto. Un sentimento che va oltre il ragionamento, oltre il progettare, l’idealizzare.

Barbara Perucca, nel suo libro ha dato un valore a tutto, ella con maestria

descrittiva ci porta nella vita di uomini e donne, umani che si sentono deboli di fronte all’amore, impotenti di fronte a un sentimento così forte da renderli vulnerabili e apparentemente senza scelta.

Un romanzo che esamina la vita di alcune coppie, coppie che proprio perché di specie umana, vivono assorbendo gli eventi che la vita gli propone malgrado loro, malgrado la logica, la scelta, la regola.

La scrittrice analizza i profili dei vari personaggi traendone essenza emotiva lasciando il lettore a riflettere sul valore dell’amore in quanto unico sentimento vitale per l’uomo e la donna.

Tutto ha inizio dal rapporto di Elena e Giuseppe, una coppia in crisi dove a causa di un tradimento avviene una discrepanza nel rapporto, piano piano la Perucca, aggiunge personaggi che tessono una tela intorno alla coppia, personaggi che hanno un carattere, una storia, e tutti bisognosi di amore, di ricerca personale al calore di una storia da vivere, da assorbire da respirarne la forza per ritrovarsi nella felicità cercata.

Vite che si intersecano, incrociandosi più volte in una sorta del destino che gioca fra di loro, un destino che attraversa i loro sogni, aspettative, le loro paure e i loro dubbi creando all’interno energie e strane chimiche.

Non basta il rapporto carnale, il bisogno fisico, l’attrazione sessuale se manca quel battito di cuore del quale Barbara fa sentire il ritmo, il palpito emozionale in attesa di concretizzare l’amore vero, l’amore che a volte non dà risposte ma strane sensazioni da seguire malgrado la logica e il ragionamento.

Il libro che la nostra autrice ci propone, apre al lettore quesiti che proprio per l’argomento trattato, spesso non trovano risposta. La Perucca nel suo romanzo non usa false retoriche o attese cercate, ma ella ci propone alternative e possibilità nelle difficoltà che spesso alcuni rapporti sentimentali vivono.

L’incomunicabilità, le catene mentali, l’obbligo impartito spesso anche a noi stessi, a volte ci vietano di vivere l’emozione come dovrebbe essere, non vediamo ciò che la vita ci propone in quel preciso momento, vuoi per timore, per abitudine, per troppo ragionamento.

A volte basta una sensazione a darci le giuste risposte, l’istinto primordiale che ogni essere umano ha intrinseco in sé, anche se frequentemente, sopraggiunge una logica fredda e quei luoghi comuni obsoleti che adombrano la giusta strada da intraprendere a costo della nostra stessa felicità.

Una storia da leggere, da riflettere, da analizzare dove fra le parole si respirano mille riflessi di uomini e donne alla ricerca dell’amore vero, quell’amore fatto di trasporto, sinergia e totale abbandono emozionale.

Barbara Perucca è un’autrice che incanta, che emoziona, stimola, sottolinea il plot di tante vite, alla ricerca di un abbraccio caldo, un amore perfetto, un coronamento di sé nell’altro.

Una narrazione da assaporare lentamente, niente è come sembra, niente è come ci aspettiamo, lasciamoci trasportare dal palpito del cuore là, dove il finale è un’attesa sospirata fin dal primo rigo.

Marzia Carocci

(Critico /recensionista letterario)