Oggi a sentire il premier Conte parlare, intervenendo dalla sede della Protezione Civile, alla trasmissione di Mara Venier ( in differita al telegiornale serale), mi pareva che pronunciasse una lezione imparata a memoria. Parole di un’estrema banalità, anzi una banalità sconcertante (“l’importante è contenere il contagio”)…. Ancora una volta, secondo me, il governo italiano ha gestito con superficialità la questione della chiusura degli aeroporti, facilitando arrivi non controllati da altri Stati, e non ha strutturato in tempo un sistema sanitario con misure precauzionali ad hoc nei confronti di possibili soggetti contagiati. Insomma un Paese fanalino di coda in Europa, pur avendo medici molto preparati. Ma non lo è la politica che, per me, in Italia da decenni sa solo fare danni