Dal 14 settembre 2024 al 23 febbraio 2025, il Museo Storico della Fanteria di Roma ospita Miró – Il costruttore di sogni, una mostra che ripercorre l’intera carriera di Joan Miró (1893-1983), uno dei protagonisti indiscussi dell’arte del Novecento.
Curata da Achille Bonito Oliva, Maïthé Vallès-Bled e Vincenzo Sanfo, l’esposizione offre 140 opere tra dipinti, ceramiche, litografie e documenti, permettendo al pubblico di immergersi nell’universo creativo di Miró.

Nato a Barcellona nel 1893, Miró è diventato uno degli artisti più influenti della sua generazione. Inizialmente vicino al realismo, l’influenza delle avanguardie artistiche parigine, lo indusse a sviluppare un linguaggio completamente nuovo, caratterizzato da immagini semplici e segni quasi infantili e primordiali, ma cariche di messaggi evocativi e profondi.

La rassegna “Miró – Il costruttore di sogni “ che comprende anche litografie realizzate con la collaborazione di maestri come Fernand Mourlot e  ceramiche dipinte a mano, mette in luce la continua voglia dell’artista catalano di sperimentare nuovi linguaggi visivi, riuscendo a innovare costantemente la sua arte.

Il percorso è inoltre arricchito da una sezione che esplora i legami di Miró con altri grandi artisti del Novecento, come Picasso, Dalí e Man Ray, che hanno condiviso con lui la ricerca di nuove visioni dell’arte.

La presenza di opere inedite in Italia, provenienti da collezioni private francesi, impreziosisce la rassegna e offre uno spunto di riflessione sul dialogo tra la cifra stilistica di Miró e l’arte dei suoi contemporanei.

“Miró – Il costruttore di sogni” è un’occasione per scoprire la forza espressiva di uno degli artisti più importanti della storia dell’arte, che ha trasformato il sogno in realtà e la realtà in arte.  Un viaggio che affascina, stimola e invita a riflettere sulla potenza evocativa delle sue opere.

Da non perdere.