Il consentire  agli Italiani di andare durante le festività pasquali all’estero in vacanza e tenere agli “arresti domiciliari” gli altri  cittadini, con regole ferree che impediscono persino di andare nelle seconde case, e fanno dell’intero paese una sorta di caserma, appare aberrante ed incomprensibile. E’ una  scelta  anche moralmente orrenda a vantaggio di categorie privilegiate e non colpite dalla crisi economica che umilia il turismo italiano che sta boccheggiando. Il Centro Pannunzio denuncia questa scelta assurda che non trova giustificazioni di sorta ed è solidale con operatori turistici e ristoratori colpiti dalla crisi ed ancora privi di aiuti reali. Il due pesi e due misure che si sono visti persino per i vaccini, appartengono ad una logica incompatibile con la serietà imposta dalla pandemia. L’Italia chiusa e gli Italiani  in spiaggia all’estero  con due tamponi, è l’immagine più orrenda di questa Pasqua.