La cronaca di queste ultime settimane  è stata segnata, purtroppo, ancora una volta, da alcuni casi di femminicidio, dei quali uno, in Liguria, conseguente al mancato funzionamento del braccialetto elettronico.

L’applicazione del braccialetto elettronico è stata oggetto di attenzione da parte del legislatore, che ne ha previsto l’utilizzo obbligatorio con la legge 168 del 2023, al fine di prevenire condotte di atti persecutori, molestie o, ancora, reati di omicidio correlati al genere, come appunto il femminicidio.

Successivamente, nell’anno 2024, la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 173/2024, ha evidenziato che il braccialetto elettronico costituisca un rilevante dispositivo funzionale alla tutela delle persone vulnerabili rispetto ai reati di genere, e che la distanza minima di 500 metri, prevista dalla legge, corrisponde alla finalità pratica del tracciamento di prossimità, ovvero quella di dare uno spazio di tempo sufficiente alla persona minacciata per poter ricorrere all’intervento immediato delle forze dell’ordine, in soccorso.  Come sottolineato dalla Consulta, quindi, “Ad un sacrificio relativamente sostenibile per l’indagato si contrappone l’impellente necessità di salvaguardare l’incolumità della persona offesa, la cui stessa vita è messa a rischio dall’imponderabile e non rara progressione dal reato- spia (tipicamente lo stalking) al delitto di sangue”.

Tuttavia, nonostante gli ottimi propositi del legislatore,  in diversi casi e, in specie, in quello avvenuto a La Spezia, qualcosa non ha funzionato, il braccialetto elettronico non ha suonato e la vittima non ha potuto difendersi dall’aggressore.

Dunque, è sicuramente necessario un celere e serio intervento di funzionamento dei dispositivi elettronici a tutela delle  vittime di violenza di genere che denuncino quanto subito. Se così non sarà, ad avviso dello scrivente, il rischio è quello di una possibile diminuzione delle denunce di atti persecutori e altre condotte correlate a reati di genere, e un probabile incremento della violenza di genere sommersa.