I giovani sanno di “giovare”, d’essere utili e ci tengono. La lezione che tante ragazze e tanti ragazzi che si sono precipitati sulle strade invase dal fango in tutta la Romagna, cantando l’amore per la loro terra, non può restare inascoltata. Si vuole lavorare, si vuole essere utili!  Altro che “bamboccioni”! Urge in questi nostri giovani un entusiasmo che commuove e che dovrebbe renderci orgogliosi. A governi che negli ultimi tempi gli hanno offerto precariato, arrivando ultimamente a rimproverargli di non voler lavorare gli “angeli del fango” danno una lezione memorabile. A loro va tutta via solidarietà di un vecchio a cui l’età vieta d’essere giovane. Bravi mi siete piaciuti e mi piacerete finché campo.