Il giovane editore della Porta di Moncalieri ha subito un violento attacco teppistico e squadristico alla sua sede editoriale. E’ un attacco vile perché colpisce  un editore ai primi passi che dimostra coraggio  e indipendenza. E’ un atto stupido  perché ‘ oppone la violenza bruta all’intelligenza colta. Cent’anni fa anche l’editore Piero Gobetti subì attacchi a cui seguirono delle percosse. Il Centro Pannunzio è vicino alla casa editrice colpita in nome della libertà della cultura. Oggi in Italia tira una brutta aria di intolleranza di estrema  sinistra e di estrema destra, aria da guerra civile. Dobbiamo tenerci pronti contro tutti gli estremisti in difesa della cultura. E siamo vicini a Mara Antonaccio curatrice dell’antologia e a tutti i contributori che avrebbero dovuto partecipare alla presentazione, del libro su femminismo e antifemminismo che farà discutere, ma non può essere sabotato in partenza con i  sistemi in voga in Italia cent’anni fa .