Torino capitale dei motori: al via il Salone dell’Auto 2025, di Alex Fersini
Torino, 26 settembre 2025 – La città che ha dato i natali all’automobile italiana torna ad accendere i riflettori sul mondo dei motori. Da oggi fino a domenica 28 settembre, il cuore di Torino ospita il Salone dell’Auto 2025, un evento che mette insieme storia, design e futuro della mobilità.
Con un format a cielo aperto, gratuito e diffuso tra piazza Castello, Piazzetta Reale e i Giardini dei Musei Reali, il Salone si conferma come una delle manifestazioni più importanti del panorama europeo: oltre 50 brand automobilistici presenti, decine di anteprime, più di 100 modelli esposti e una folla attesa di mezzo milione di visitatori.
Tra Test Drive e passeggiate tra le auto del presente e del futuro
Il Salone dell’Auto è pensato come un percorso urbano. I visitatori possono accedere dai due portali di ingresso, in piazza Castello e lungo viale 1° Maggio, e trovarsi subito immersi tra le novità di case automobilistiche storiche e nuovi protagonisti del mercato.
Dalla Ferrari Purosangue alla nuova BMW iX3, dalla Fiat Grande Panda Hybrid alla futuristica Lotus Evija, l’offerta spazia dai grandi classici sportivi ai modelli full electric. Accanto a marchi iconici come Lamborghini, Maserati e Alfa Romeo, trovano spazio brand emergenti cinesi e asiatici – come BYD, Dongfeng, Omoda e Jaecoo – che sempre più guardano all’Europa come mercato di riferimento.
Uno degli elementi più attesi è l’area test drive in piazza Castello, lato Prefettura. Qui il pubblico può salire a bordo dei nuovi modelli, elettrici e ibridi, per sperimentare direttamente le tecnologie di ultima generazione.
Tra i veicoli disponibili ci sono la Tesla Model Y, la Hyundai Ioniq 5 N Line, le novità di Kia e Mazda, e le proposte elettriche di Polestar. Un’opportunità unica non solo per appassionati e addetti ai lavori, ma anche per famiglie e curiosi che desiderano capire come cambierà la mobilità nei prossimi anni.
L’apertura ufficiale delle istituzioni e le prime anteprime
La giornata inaugurale, dedicata alla stampa e alle istituzioni, si è aperta con la cerimonia del taglio del nastro sotto il Portale Salone in piazza Castello. Presenti Andrea Levy, presidente del Salone, la madrina Federica Masolin e le principali autorità locali, tra cui il sindaco Stefano Lo Russo e il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
Le dichiarazioni delle istituzioni ribadiscono l’importanza del Salone per la città e il territorio. “Torino è la sede naturale di questa manifestazione – ha sottolineato il sindaco Lo Russo – perché qui l’auto è nata e continua a essere terreno di innovazione”.
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha rimarcato il valore strategico del comparto: “Il nostro ecosistema industriale è pronto a guidare la transizione ecologica, unendo ricerca, competenze e filiere produttive integrate”.
Il programma di oggi prevede una lunga serie di anteprime: Hyundai ha presentato un concept inedito, BMW la nuova iX3, EMC Auto e Lepas hanno fatto il loro debutto ufficiale sul mercato europeo. Nel pomeriggio, spazio alle tavole rotonde: al Palazzo Madama si è discusso di design con esperti europei e cinesi, mentre al Palazzo Reale si è parlato di come rilanciare il settore automotive in Italia con i rappresentanti delle principali associazioni di categoria.
Il ruolo dei musei e del patrimonio culturale
Il Salone non è solo esposizione di modelli nuovi: nei Giardini Reali e nella Corte d’Onore del Palazzo Reale trovano spazio i grandi capolavori del design automobilistico. La Collezione Bertone dell’ASI porta a Torino prototipi che hanno fatto la storia dello stile, dal Rainbow alla Corvette Nivola. Il MAUTO celebra invece la leggendaria Alfa Romeo 33 Stradale del 1967, esposta accanto alla riedizione del 2023.
In omaggio al design italiano, Pininfarina e Italdesign presentano prototipi iconici, mentre la Fondazione Macaluso e il Museo Fratelli Cozzi contribuiscono con pezzi unici del loro patrimonio.
Una vetrina internazionale per il design e eventi collaterali
Un altro momento clou è il Turin Automotive Design Award (TADA), che quest’anno premia per la prima volta il design automobilistico cinese. L’iniziativa segna un ponte tra l’Europa e l’Asia, con l’obiettivo di favorire uno scambio culturale e industriale che guarda al futuro.
Accanto, i media di settore – da Quattroruote ad alVolante, da Motor1 alla RAI – partecipano con stand dedicati e progetti speciali, rafforzando la dimensione internazionale dell’evento.
Il Salone è anche spettacolo e intrattenimento. Venerdì pomeriggio Suzuki porta in piazza Castello una performance hip hop, mentre nei Giardini Reali andrà in scena un aperitivo inaugurale con brindisi e musica. Sabato sera, grazie alla collaborazione con Club Silencio, il pubblico potrà partecipare a “Una Notte all’Aero Club”, tra test drive, dj set e installazioni.