Dal 18 al 22 maggio, a Torino, presso il Centro Congressi Lingotto, avrà luogo la trentacinquesima edizione della più importante manifestazione editoriale italiana: il Salone Internazionale del Libro, evento sempre molto desiderato e atteso. Nata nel 1988 da un’idea dell’imprenditore torinese Guido Accornero, la fiera ha saputo superare brillantemente numerosi momenti di crisi – come quello del 2017, anno in cui ha rischiato di chiudere – per poi rifiorire nel 2019 grazie alla “Associazione Torino”, riuscendo ad aprirsi sempre di più, negli anni, ad un panorama internazionale. L’edizione di quest’anno segna una svolta: Nicola Lagioia, scrittore e conduttore radiofonico che da sette anni dirige questo prestigioso evento, il prossimo anno lascerà il posto alla giornalista e scrittrice Annalena Benini.  Gli eventi, come sempre, sono numerosissimi e tutti molto interessanti.  Ai 1600 incontri previsti parteciperanno creativi e autori internazionali, istituzioni, personalità di spicco, critici d’arte del calibro di Vittorio Sgarbi, il Premio Nobel nigeriano Wole Soyinka, il Premio Pulitzer 2018 Andrew Sean Greer e gli attesissimi scrittori e giornalisti Svetlana Aleksevič ed Emmanuel Carrère.  Il tema del Salone di quest’anno è “Attraverso lo specchio”: Un omaggio al mondo fantastico di “Alice nel paese delle meraviglie” e al suo autore, Lewis Carroll; ma anche un invito a spingersi “oltre” la nostra realtà per esplorare mondi nuovi.  I confini fisici della fiera si amplieranno grazie alla “Pista 500”, spazio messo a disposizione dalla Pinacoteca Agnelli, che ospiterà suggestive opere d’arte tra le quali passeggiare e immergersi. Altre 600 iniziative culturali del “Salone OFF” verranno realizzate su una vasta area del territorio piemontese, coinvolgendo ben ventiquattro comuni della Città metropolitana di Torino. Il ricchissimo programma di quest’anno spazia dai classici incontri con gli autori, a laboratori, workshop, spettacoli teatrali, mostre e molto altro.