Gli elettori romani vollero Alemanno, Marino, Raggi ed hanno da poco votato Gualtieri. Mi chiedo, dopo le ultime ennesime follie, se non sia il caso di abolire il diritto di voto per i residenti capitolini. Il comunista Gualtieri, infatti, ha avallato un accordo tra AMA e sindacati per un consistente premio in danaro nella busta paga di febbraio e marzo a quanti si ammaleranno di meno. Meno certificati medici di comodo e, quindi, più euro, ecco l’accordo criminale sponsorizzato dal nuovo sindaco eletto dal popolo sovrano. Il patto scellerato potrebbe suggerire a tutti gli altri lavoratori della Penisola, giustamente incazzati, di esigere, per par condicio, 600 euro in più nelle prossime mensilità come premio… di buona salute.