Di origine napoletana, laureato in Giurisprudenza a Firenze dove studiò privatamente pianoforte con Alba Baldereschi, Vincenzo Ramón Bisogni si è spento novantunenne a Trieste dove risiedeva da tempo il 12 settembre del 2024. Tra i massimi conoscitori in àmbito internazionale di teatro musicale otto-novecentesco e in particolare di vocalità e dei problemi ad essa relativi, Bisogni, come critico e storico, fu redattore musicale del periodico «Punto IN», collaborò col mensile «Musica», con la «Rassegna Musicale Italiana», la «Gazzetta di Parma» e altre importanti testate. Più volte ospite di Radiotre e TG1, componente di giurie di concorsi vocali, fu presidente dell’Associazione “Il Foyer” e come alto consulente artistico collaborò, tra l’altro, con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e con la Fondazione “Renata Tebaldi” di San Marino.
Autore di una copiosa produzione saggistica, i suoi libri si segnalano per la compresenza del conoscitore agguerrito e presso che onniscente in materia (con vaste aperture sul contesto storico, sociale, culturale entro cui agiscono compositori e interpreti) e dello scrittore elegante, colorito, ironico, assicurando una lettura di cólta piacevolezza. Tra le sue opere principali: Renata Tebaldi. Viaggio intorno ad una voce (Azzali, 1999; Premio “Stella di Galla Placidia”), Tutto Verdi (o quasi) dalla V alla I (2001), All’ombra del Vesuvio. Caruso, Caniglia, Stignani & compagnia cantante (Azzali, 2005), Victoria de Los Angeles. Nella musica per vivere (e sopravvivere) (Zecchini, 2008), Angelo Mariani tra Verdi e la Stolz. Come in un dramma del teatro borghese (Id., 2009), Richard Wagner. Das Rheingeld, un fiume di danaro (Id., 2009), Franco Corelli. Irresistibilmente tenore (Id., 2009), Joseph Schmidt. «The pocket Caruso». Un tenore in fuga (Id., 2012: l’opera racconta le drammatiche vicende di un tenore ebreo tedesco morto nel 1942 a 38 anni in un campo di internamento svizzero), Nicolai Ghiaurov. La voce di un uomo vero (Id., 2013), Giacomo Puccini. Bello e… possibile. Tradizione, modernità e futuro della musica (Id., 2014), Uno sguardo dal palco. Tante voci tra cronaca, romanzo & realtà fin sull’orlo degli abissi della storia (Id., 2018), Renata Tebaldi. «Dolce maestà». Figlia, donna, icona (Id., 2019), Reinventare dal vero. Grandi donne in musica. Adriana, Violetta, Butterfly (Id., 2022), Dalla storia alla musica. Viaggio intorno ai personaggi nelle opere di Verdi, Donizetti, Puccini, Giordano e… Leoncavallo (Id., 2023).