PREFERISCO IL SISTEMA ITALIANO ! Le vicende elettorali degli Stati Uniti , con i voti per corrispondenza che non si sa chi effettivamente li ha compilati , con i voti espressi prima del fatidico martedì 3 novembre, con persone che nel frattempo potrebbero anche essere defunte, fanno risaltare la maggiore sicurezza dei sistemi elettorali italiani , francesi, britannici , tedeschi e via discorrendo dove si vota in un determinato giorno ed in determinate ore. Punto e basta. Chi c’è c’è e può solo pentirsi di non essersi recato al seggio! Anche qui può esserci il piccolo broglio , lo scrutatore che cerca di far annullare la scheda del partito avversario ( ci ricordiamo il 2 giugno 1946!), ma il conteggio è immediato e quindi altrettanto immediato il risultato e non c’è ricorso e riconta, se non nel caso del voto di preferenza ove esiste. Sempre negli USA ricordiamo il famoso conteggio della Florida fra Bush e Al Gore
USA: APERTA LA STRADA AD UNA PRESIDENZA FEMMINILE. La vittoria stentata, almeno rispetto ai pronostici , del vecchio grigio debole Biden, può aprire quasi automaticamente nel 2024 la strada ad una presidenza femminile democratica , repubblicani permettendo , in quanto il Biden raggiungendo in quell’anno gli 81 anni non può certo essere ripresentato per una seconda presidenza. Emerge perciò la figura del nuovo Vice Presidente donna, Kamala Harris, alla quale sarebbe ben difficile negare la “nomination”, che un fatto traumatico a Biden potrebbe addirittura anticipare. L’automatismo non esiste se non in questo caso, ma la logica imporrebbe la candidatura della Harris, perché per i democratici una diversa soluzione costituirebbe uno schiaffo all’universo femminile alienando il loro voto che in queste elezioni è stato determinante.