Il 6 di maggio Carlo d’Inghilterra, da decenni il Principe ereditario di una Regina-madre molto longeva, è stato incoronato come Carlo III; attendeva paziente e senza mettere in ombra l’Augusta Genitrice il suo momento da molti anni.

Ma i nostri lettori forse non sanno che a Giaveno, in Val Sangone c’è un coscritto di Re Carlo III: si chiama Stefano Barone ed è nato nello stesso giorno e nello stesso anno, il 14 novembre 1948, del nuovo re d’Inghilterra.

S: <<Mia madre, sin da bambino, mi diceva che ero nato lo stesso giorno del futuro Re; così circa 25 anni fa decisi di scrivergli. Presi l’indirizzo della sua residenza a Clarence House e iniziai a mandargli delle raccomandate>>.

M: <<Ma che cosa gli scrive?>>.

S: <<Gli mando, sin dalla prima volta, ai primi di novembre, la fotocopia della mia carta d’identità, per dimostrare che non sono un millantatore, con assieme una cartolina d’auguri e da Londra mi rispondono sempre>>.

M: <<Ma è Carlo a risponderle o il suo entourage?>>:

S: <<Solitamente mi risponde il suo staff ma per il nostro 60° compleanno mi è giunta una lettera scritta da Sua Maestà, allora Principe di Galles, di suo pugno. Ero emozionatissimo, mi diceva che noi del ’48 siamo i migliori, perché fu un’annata di ferro, ed io conservo quella missiva con religiosa attenzione. Da un po’ di tempo a questa parte gli mando anche le foto dei giornali che parlano della nostra insolita comunanza. Per i nostri 70 anni mi ha scritto di suo pugno una dedica sulla foto che vede e che custodisco gelosamente>>.

M: <<Ha mai pensato di andarlo a trovare?>>.

S: <<Sì, ci ho pensato, ho anche contattato l’Ambasciata d’Inghilterra in Italia ma non ho mai avuto riscontro. Forse meglio così perché non viaggio volentieri e non conosco l’inglese. Comunque in occasione così importante non posso che fargli giungere il più sincero augurio per la sua ascesa al trono d’Inghilterra, che sia lunga e proficua. E, come si dice, God Save The King>>.