Pubblicati da user-pannunzio

La lingua di Menelik, di Marco Travaglini

La lingua di Menelik, da alcuni chiamata anche “lingua di Menelicche”, l’originale fischietto che spopola nei giorni di carnevale, venne così ribattezzato in epoca coloniale con l’intento di denigrare Menelik II, il Negus, il “re dei re” d’Etiopia dal 1889 al 1913. La lingua consiste in un tubo di carta che contiene un’anima di fil […]

Ma che giornalismo è questo? di Ludovico Fulci

Sanremo e passi pure. In fondo è un fenomeno di costume. Scandali che interessano divi dello sport e dello spettacolo. Cronaca nera e rosa a mai finire per arrivare alla prostatite di Carlo III d’Inghilterra. Il tutto mentre si profila una riforma istituzionale, che si va faticosamente delineando (almeno per gli italiani) e che riguarda […]

Cristina Santarelli: L’equivoco del bianco. Percorsi interdisciplinari tra musica, letteratura e arti visive, di Loris Maria Marchetti

«Tra Otto e Novecento, a partire da Nietzsche, Rohde e Bachofen, si verifica un cambio di rotta nella reinterpretazione del mondo ellenico, visto non più soltanto come il luogo dell’equilibrio apollineo ma come una realtà ambivalente caratterizzata dal manifestarsi di forme di pensiero irrazionali, massimamente sul terreno della pratica rituale: aspetto caratterizzato e messo in […]

Il campo è aperto: intervista a Pulsatilla, di Mary Attento

È scrittrice, sceneggiatrice, columnist, commentatrice, reporter. E tanto altro. Stiamo parlando di Valeria di Napoli, in arte Pulsatilla, che ha appena pubblicato il suo quinto libro e cambiato la quarta città in cui vivere. Dopo Foggia, città natale, Milano e Roma, sarà Pisa la sua nuova residenza. “Il campo è aperto”, invece, è il titolo […]

Non c’è posto per due Stati, di Paolo Auricchia

Non c’è posto per due Stati in quel fazzoletto di terra, arido, ostile, in grado da sempre di produrre solo fanatismi religiosi. Non c’è posto per due Stati nel cuore di due comunità che non si sono mai accettate, sui quali troppi soffiano per alimentare un conflitto strumentale ad interessi più grandi di loro. Un […]

San Gennaro e la Lazzara, di Annella Prisco

Con “San Gennaro e la Lazzara” Raffaele Messina, docente, critico letterario e scrittore di chiara fama, conclude la sua trilogia che ha sempre avuto come sfondo la Napoli de Seicento e ancora una volta, in questo interessante e godibile testo, riesce con una tecnica tutta sua, a fondere il piano prettamente storico di una stagione […]

Con te non parlo (perché sei comunista), di Ludovico Fulci

Con te non parlo perché sei fascista è stato un motto (o uno slogan?) alla moda in certi ambienti un po’ snob di certa sinistra italiana più salottiera e parolaia che non immersa nella realtà politico-sociale del Paese negli anni Settanta e dintorni. Io ho sempre considerato quel motto fascista nella sua essenza più nascosta. […]

Bobbio, Zagrebelsky  e Croce, di Pier Franco Quaglieni

Quella a cui ho assistito nella Sala Rossa del Comune di Torino giovedì scorso non è stata una semplice  rievocazione di Bobbio da parte di Gustavo Zagrebelsky, ma  un qualcosa di assai più importante. L’insigne giurista mi ha fatto quasi rivivere Bobbio sul piano filosofico, culturale  ed anche umano e persino emotivo. La sua lunga […]

L’ invenzione del Tubolario, di Marco Travaglini

Sul finire degli anni ’70, più precisamente con la legge 833 del 1978, venne istituito il servizio sanitario pubblico nazionale. In seguito a quella che, a buon diritto, è ricordata come la  vera e grande riforma sanitaria italiana, cominciarono a circolare una marea di piani sanitari regionali e locali infarciti di frasi ripetitive, roboanti e […]

La filosofia nelle scuole italiane (evviva Dante Balestra!), di Ludovico Fulci

1. A che cosa serve studiare la filosofia L’utilità dell’insegnamento della filosofia nelle scuole superiori consiste essenzialmente nell’esortare i giovani a formulare certi temi di attualità con un linguaggio che eviti le banalità dei luoghi comuni, che oggi si manifestano nel vuoto moralismo della riprovazione assoluta o della comprensione forzata, e a volte ipocrita, del […]