Pubblicati da user-pannunzio

La criminalità minorile, di Marco Calzoli

Quando si parla di criminalità minorile, ci si riferisce prevalentemente all’insieme dei  fatti che costituiscono la fattispecie di  reato posti in essere da soggetti la cui età  varia in una fascia dai quattordici ai diciotto anni. Questo fenomeno può esplicarsi in svariate modalità, comprendendo disparati modus operandi e soggetti anche molto diversi tra loro per […]

Politica  come visione, di Maurizio Merlo

Quando la politica non  è al servizio della comunità, di solito è altresì incapace di visione e anticipazione dei processi storici. Essa decide pertanto di dedicarsi alla bassa ideologia politica e sociale. Questa politica si  dedica con passione a  linguaggi facili e populistici, cerca compulsivamente chances di conquista del potere, e rischia di condurre la […]

Temporali estivi e menti fresche, di Paolo Auricchia

Temporali estivi e menti fresche Estate non facile per il governo Meloni. Alle difficoltà incombenti della legge di bilancio e alla gestione approssimativa dei fondi Pnrr, si sono aggiunte negli ultimi mesi scelte finanziarie e di politica sociale non propriamente felici. Decisioni che hanno provocato distinguo e smarcamenti nella coalizione di governo e destato perplessità […]

Una festa per la nazione Europa, di Paolo Vieta

Al termine del processo risorgimentale ci si pose il problema, fatta l’Italia, di fare gli Italiani. Ossia di creare un senso di appartenenza comune, un idem sentire, nel quale si potessero identificare i cittadini del nuovo stato: un’idea di nazione, da non confondere con la degenerazione nazionalista (idea di supremazia della propria nazione sulla altre). […]

Il ripiegamento: un nuovo fenomeno sociale, di Paolo Vieta

Giunto alla soglia del decimo lustro che è il nuovo mezzo del cammin di nostra vita, quantomeno della vita adulta, mi guardo intorno e noto che molti, della mia generazione, compiono scelte più o meno radicali. Facciamo un passo indietro, i nostri genitori, boomers nati nel dopoguerra, hanno avuto una vita relativamente semplice ed ordinata. […]

Perché non possiamo non dirci antifascisti, di Paolo Vieta

Con il passare degli anni, si manifesta in modo sempre più netto una certa disaffezione dei cittadini alla res publica, alla partecipazione della vita politica del paese, a cominciare dal momento saliente: le elezioni, la cui affluenza è in costante calo. In questo, molti si chiedono se la democrazia stessa sia la soluzione migliore ai […]

G. Stornello: I giorni dell’oleandro, di Ludovico Fulci 

Nella tradizione letteraria italiana i personaggi di una storia, quanto più siano dei “caratteri”, tanto più si ritagliano un loro spazio per la luce che su di loro gettano personaggi secondari, la cui funzione è appunto quella di far vivere il protagonista che tale a tutta prima non si manifesta. Di qui i dialoghi con […]

Vilfredo Pareto, di Paolo Vieta

Vilfredo Pareto è stato innanzitutto un ingegnere che si è dedicato per studi ed insegnamento all’economia, assumendo a Losanna la cattedra di Economia Politica che era stata del suo maestro Leon Walras. Per questo, a Pareto è stata intitolata la sezione del Politecnico di Torino dedicata all’ingegneria gestionale: Scuola Politecnica Vilfredo Pareto, poi diventata IV […]

Storie di Beati, di Benedetto Carella

Agostino Fedele Sebastiano Maria Richelmy nacque a Torino il 29 novembre 1850 secondo genito dell’Ingegner Prospero Richelmy, fondatore della scuola d’applicazione degli Ingegneri e di Donna Lidia Realis Richelmy di antichissima famiglia eporediese. La sua vocazione probabilmente nacque da quando la madre faceva servire la messa nella cappella di famiglia a tutti i sei figli […]