Sin dalle primissime religioni pagane, il periodo dell’anno della primavera è sempre stato vissuto come un periodo di rinascita dopo il duro inverno. I culti legati alla terra hanno da sempre festeggiato il momento in cui i fiori tornano a sbocciare, l’agricoltura torna a dare frutti, il calore del sole torna a scaldare. Torna insomma la vita. Ed è questo il vero significato della Pasqua: la Rinascita. Questo concetto viene espresso in ogni religione e nelle tradizioni, che traggono origine dalle antiche celebrazioni di questa festa. Ed è per questo che gli auguri di Pasqua sono particolarmente importanti. Il vero significato della Pasqua dal punto di vista dell’etimologia deriva dalla parola aramaica ‘pasah’, che significa ‘passare oltre’. Per gli Ebrei questa festa ricorda la fine della schiavitù in Egitto, la liberazione del popolo ebraico per volere di Dio, il passaggio attraverso il mar Rosso e l’esodo verso la Terra Promessa. Lo stesso concetto di ‘passaggio’ è ripreso dai Cristiani, per i quali la festa è il passaggio dalla morte alla Resurrezione. Nel giorno di Pasqua, il terzo dopo la crocefissione, Cristo risorse e ascese al cielo. La parola italiana Pasqua deriva da un erronea trascrizione greca di ‘pascha’, che fa riferimento al ‘patire’, ossia alla sofferenza e quindi alla Passione di Cristo. Ecco, che quest’anno la “Rinascita” investa tutti noi, dopo questi mesi bui e di sofferenza, sia fisica, che mentale, che economica, perché come la natura si risveglia e riprende i suoi cicli vitali, anche noi possiamo guardare al futuro con speranza. Buona Pasqua a tutti.
Mara Antonaccio