Il 27 gennaio si celebra La Giornata della Memoria per ricordare ciò che è avvenuto durante la seconda guerra mondiale quando milioni di uomini, donne e bambini vengono perseguitati con le leggi razziali e portati nei campi di concentramento da dove, solo in pochi sono tornati. Occorre ricordare a noi stessi che è sempre il “giorno della memoria”, perché si rimanga vigili e non venga mai meno la consapevolezza di ciò che è accaduto, perché non succeda mai più. L’attività propone una riflessione sulla tragedia di coloro che hanno vissuto la persecuzione antisemita, dalle leggi razziali fasciste del 1938 al processo di esclusione degli ebrei, fino agli esiti tragici della Shoah. Con documenti e testimonianze dell’epoca sarà possibile ripercorrere l’intera vicenda della discriminazione e deportazione degli ebrei, con un’attenzione sul Castello di Moncalieri, occupato dai nazifascisti durante la seconda guerra mondiale.