Credo non ci siano dubbi. L’aggressione dei terroristi arabi contro Israele è un fatto gravissimo che tutti o quasi in Italia, per la prima volta hanno condannato. La convivenza arabo- israeliana è da sempre un problema. Più guerre hanno caratterizzato la storia di Israele che ha dovuto sostenere l’attacco aperto e atti di terrorismo. Chi vive in Israele vive con l’ansia di saltare in aria camminando per strada o prendendo un bus. Oggi quello che sta avvenendo è il tentativo di scatenare una guerra, prendendo spunto da Israele. C’è chi torna a parlare di III  guerra mondiale anche in rapporto alla Russia di Putin. Stiamo vivendo un momento molto difficile, ma il Centro Pannunzio non può dimenticare di essere da sempre schierato in difesa dello stato di Israele come lo fu Pannunzio nel 1967, quando ruppe con Scalfari che divenne filoarabo. Israele è l’unico stato democratico nel Medio Oriente e come tale va difeso. Anche Israele ha commesso i suoi errori, ma la scelta di fondo, la scelta di civiltà è per Israele attaccata ferocemente da un terrorismo che vuole scatenare una guerra.