Il 12 e 13 giugno si svolgeranno i referendum abrogativi per cercare di emendare alcune norme in vigore che rendono la Giustizia italiana sempre meno compatibile con gli standard dei paesi civili. Forse questi referendum non bastano a dare il necessario scrollone e tutto viene fatto per non parlarne e non scriverne ,quindi senza informare il cittadino come sta facendo la Tv e la stampa. Le modalità di raccolta delle firme attraverso il verticismo dei consigli regionali impedisce la costituzione degli appositi comitati. Al Centro Pannunzio i soci hanno il diritto di pensarla come vogliono e quindi noi non faremo una propaganda che ci è estranea ma  vi invitiamo a documentarvi e andare a votare per non invalidare i referendum che non raggiungessero il quorum. La democrazia va rispettata e gli assenti che vanno al mare, hanno sempre torto. A questo scopo apriamo il Magazine al libero dibattito anche nel ricordo di Enzo Tortora e di Marco Pannella.