Parafrasando un vecchio detto, è il caso di dire: meglio un morto in casa che un Letta fuori la porta. Lo zio Gianni, dopo aver sgarrupato il quotidiano “Il Tempo”,  con certosino impegno riuscì a spegnere sul nascere ogni conato di rivoluzione liberale dentro Forza Italia. Il solerte nipote Enrico è stato capace di affondare il Pd anche in zona ZTL.  La professoressa Letta, sorella di Gianni, intervenuta a San Pelino, a un tiro di schioppo da Avezzano, per presentare il mio “La famiglia Gramsci in Russia”, ad una mia domanda sul fratello rispose testualmente: «Io con quello manco ci parlo».