Quattro fotografi hanno descritto con i loro scatti l’incomunicabilità temporanea tra Uomo e Arte, durante il periodo di chiusura dei Musei.
Questo libro è uscito oggi, ha un’impaginazione e una grafica di elevatissima qualità.
E’ stato un lavoro di dettagli e di millimetri artistici.
La sua versione gratuita virtuale è disponibile cliccando su questo link:

https://lnkd.in/dXcD3c7G

 I Musei danno capogiri, sfuggono alla morte”. (Toni Servillo – Ermitage: Il potere dell’Arte).
 Questa frase si è trasformata dentro di me in una domanda durante il periodo di chiusura dei Musei. Questa domanda mi ha spinto verso il progetto 2021: Odissea nell’Arte. I musei sono quei luoghi dove il Tempo si trasforma in Spazio. I musei non ci mostrano solo delle opere, ma ci permettono di vedere noi stessi attraverso l’arte esposta. Un lavoro che ha voluto raccontare un silenzio irreale, un’assenza umana, ma soprattutto un’ incomunicabilità. L’incomunicabilità momentanea tra l’essere umano e l’Arte, l’interruzione temporanea tra chi vive e chi produce Arte. Abbiamo voluto con noi Elena giovane ballerina affinché portasse con la sua danza la presenza della bellezza dell’arte umana. Grazie a Fabiola, Nathalie, William e Gionata, splendidi compagni di viaggio, complici entusiasti di un progetto diventato realtà. 2021: Odissea nell’Arte Museo del 900 Milano, i grandi spazi della Cultura.