“Giurai su un Tricolore cucito da noi deportati”
Il “Corriere della sera” del 24 aprile ha dedicato una pagina , la 25, alla “resistenza dei centenari” , dove ha raccolto la testimonianza ed il ricordo di due ufficiali del Regio Esercito , oggi di 99 anni, prigionieri dei tedeschi dopo l’8 settembre 1943 , che ritengo debbano essere conosciuti dal maggior numero di lettori . Il primo , all’epoca sottotenente, Michele Montagnano, ricorda che per ben otto volte disse no all’adesione alla repubblica di Salò, perché “ero ufficiale del Regio Esercito e con i tedeschi eravamo in guerra. Le idee le avevo chiare…”, ed il secondo , Giorgio Allori , preso prigioniero mentre era ancora all’Accademia di Modena . Non avendo ancora prestato il prescritto giuramento , in prigionia, con altri commilitoni , “con qualche straccio , un giorno ricucimmo un Tricolore che ci parve bellissimo” e davanti ad un ufficiale più alto in grado , pronunciarono le parole “ Giuro di essere fedeli al Re” e poi baciarono “lo stendardo e lo nascondemmo”. Non aggiungiamo altro !
Draghi : le prime delusioni.
Favorevole al nuovo governo , solo per il confronto con il precedente , e per la speranza che un esperto del mondo economico e finanziario tornasse a far navigare la barca Italia , arenatasi per il Covid e relativi provvedimenti restrittivi delle attività industriali e commerciali , non possiamo che essere delusi per le riaperture tardive ed ancora parziali previste dal 26 aprile . Conservare il coprifuoco dalle 22 alle 5 fino al 31 luglio, quando le giornate , grazie all’ora legale , sono le più lunghe dell’anno , è un colpo gravissimo per il turismo nazionale ed internazionale , che si aggiunge al consiglio negativo dell’ambasciata USA al viaggio in Italia dei loro cittadini ! si sfiora il ridicolo consentendo l’apertura ai ristoranti che abbiano spazi all’aperto , quando , specie nei centri storici , i ristoranti più famosi si trovano in locali privi di questa possibilità esterna o quando per le seconde case si mettono limiti alle presenze con divieti assurdi di genitori che non possono ospitare figli o nipoti , o figli che a loro volta non possono ospitare i genitori . Ecco la delusione ! Evidentemente Draghi , nei settori estranei alla sua storica attività , non è riuscito a superare le resistenze dei cosiddetti esperti , avallata da ministri incompetenti, chiusi nel terrore che insieme al virus hanno inoculato nella maggiorana della popolazione, facendole accettare privazioni della libertà superiori a qualsiasi precedente in caso di epidemie. Ancora oggi si mettono in luce gli aspetti numerici negativi , mentre aumenta il numero dei guariti , confermando il carattere di questo virus , pericoloso , ma non mortale , se preso in tempo , come accade per tutte le malattie. Quanto poi all’argomento decisivo per questi provvedimenti restrittivi che nella Costituzione vi è la tutela della salute , sarà bene ricordare che nel primo articolo della stessa Costituzione si afferma essere il lavoro la fondamenta dello Stato , e non la disoccupazione che ha raggiunto cifre impressionanti e la cessazione di decine e decine di migliaia di attività ! Forse il primo articolo ha meno peso ?