Nella giornata di ieri si sono tenute le elezioni regionali in #Calabria ed #EmiliaRomagna: la tentazione di liquidare tutto in un “Adesso citofonati ‘sta cippa” sarebbe grande, ma anche un tantino superficiale, oltre che volgare.

E allora, benché Facebook non sia propriamente il luogo più adatto per le analisi post-voto, desidero comunque condividere tre #spunti “flash” di riflessione:

✅ Nel centro-sinistra ritroviamo un Partito Democratico che non soltanto regge, ma recupera qualche punto percentuale rispetto agli ultimi dati disponibili e risulta essere in entrambe le regioni il primo partito: abbiamo una grande responsabilità, la grande responsabilità di non deludere e di contrastare questa destra con proposte concrete, sostenibili e innovative;
✅ Nel centro-destra una #Lega forte, che paga però un leader rozzo e urlante, con modi che lasciano perplessi anche alcuni dei “suoi”; e una #ForzaItalia ormai ultimo partito tra i principali del centro-destra;
✅ Un #Movimento5Stelle imploso e completamente scomparso dal panorama politico: questo accade quando si è accomunati soltanto dall’essere “contro” qualcuno o qualcosa, che quando si ha l’onere di proporre e di governare non si capisce bene la propria identità. Il Movimento ci lascia in eredità – e personalmente non lo perdonerò mai per questo – i pozzi avvelenati dal populismo che fino a oggi – o meglio, ieri – ha costituito la piscina dove i grillini stessi hanno sguazzato.

Ecco, un piccolo sguardo al presente con la testa al passato, perché quanto successo 80 anni fa non accada mai più, in nessuna forma.

#pernondimenticare #27Gennaio #GiornodellaMemoria