La rinascita di una nazione passa anche attraverso le sue architetture ed i suoi progetti urbanistici. In questo caso, nell’epoca in cui stiamo attraversando ancora le acque perigliose dell’emergenza Covid, è assolutamente emblematica l’ultimazione del nuovo ponte di Genova di Renzo Piano, che ha preso il posto del crollato ponte Morandi. Il grande filosofo Seneca affermava ( secondo me giustamente) che “era un’età infelice quella prima dei giorni degli architetti, prima dei giorni dei costruttori”. Oggi, in un’epoca in cui la solidarietà e l’umanità sono prerogative indispensabili per attuare la ricostruzione post emergenza Covid, un ponte come quello progettato da Renzo Piano diventa emblema e metafora della necessità di “gettare ponti” e non erigere barriere nei confronti del prossimo.Avevo sempre ritenuto che ponti e strade fossero semplici costruzioni inanimate e fredde, almeno fino a poche sere fa, quando ho ascoltato l’intervista televisiva di Renzo Piano, secondo me uno dei massimi architetti viventi al mondo.Per rendere l’idea del nuovo ponte da lui progettato, egli ha usato un solo aggettivo “silenzioso”, creando, secondo me, una sinestesia molto efficace. E poi si è richiamato ad uno dei più grandi poeti italiani del Novecento, Giorgio Caproni, che ha definito Genova “città di ferro e di aria”. Anche attraverso questa umanizzazione e questi ponti gettati tra discipline diverse, quali architettura, letteratura e poesia, può passare un percorso di rinascita di un Paese provato da una grave emergenza, ma ricco di profonde risorse interiori
Potrebbero interessarti
Articoli recenti
Categorie
Archivio
- Novembre 2024
- Ottobre 2024
- Settembre 2024
- Agosto 2024
- Luglio 2024
- Giugno 2024
- Maggio 2024
- Aprile 2024
- Marzo 2024
- Febbraio 2024
- Gennaio 2024
- Dicembre 2023
- Novembre 2023
- Ottobre 2023
- Settembre 2023
- Agosto 2023
- Luglio 2023
- Giugno 2023
- Maggio 2023
- Aprile 2023
- Marzo 2023
- Febbraio 2023
- Gennaio 2023
- Dicembre 2022
- Novembre 2022
- Ottobre 2022
- Settembre 2022
- Agosto 2022
- Luglio 2022
- Giugno 2022
- Maggio 2022
- Aprile 2022
- Marzo 2022
- Febbraio 2022
- Gennaio 2022
- Dicembre 2021
- Novembre 2021
- Ottobre 2021
- Settembre 2021
- Agosto 2021
- Luglio 2021
- Giugno 2021
- Maggio 2021
- Aprile 2021
- Marzo 2021
- Febbraio 2021
- Gennaio 2021
- Dicembre 2020
- Novembre 2020
- Ottobre 2020
- Settembre 2020
- Agosto 2020
- Luglio 2020
- Giugno 2020
- Maggio 2020
- Aprile 2020
- Marzo 2020
- Febbraio 2020
- Gennaio 2020
Contatti
Centro Pannunzio
Associazione culturale libera fondata a Torino nel 1968
Via Maria Vittoria, 35 H
10123 Torino (TO)
Tel 011 8123023
redazione@pannunziomagazine.it
www.centropannunzio.it