Abbiamo ascoltato per molto tempo che la virtù più importante di un politico  è l’onestà.

Noi abbiamo spesso confutato questa tesi, sostenendo che l’onestà e’ un semplice prerequisito e che il politico onesto ma incapace, non può adempiere ai suoi doveri verso la comunità e i cittadini.
Stiamo drammaticamente vivendo un momento in cui la inadeguatezza politica rivela i suoi limiti in modo disastroso ed allarmante, non soltanto in Italia.

L’emergenza del Coronavirus manifesta in modo clamoroso la inadeguatezza della classe politica di molti Paesi.
Ritorna alla mente ciò che scriveva Benedetto Croce: “Quando si tratti di curare i propri malanni o sottoporsi ad un’operazione chirurgica, nessuno chiede un onesto uomo, ma tutti chiedono medici e chirurghi, onesti o disonesti che siano, purché abili in medicina e chirurgia, forniti di occhio clinico e di abilità operatoria”. Al contrario, continua Croce, appare strano che nelle cose della politica si chiedano invece, non uomini politici, ma onest’uomini.
Oggi forse siamo governati da “onest’uomini “, ma certo non da uomini politici capaci.
La vera onestà politica- sosteneva Croce –  è la capacità politica che richiede esperienza, cultura, genio politico. E’ anche la  dura lezione  del realismo machiavelliano che ritroviamo nel robusto e illuminante storicismo di Croce, un vero antidoto alle visioni utopistiche delle anime pie.
“L’insipienza condita da buone intenzioni “, per usare ancora  parole del filosofo, non potrà  mai portare  a buoni risultati.
Questi sono i pensieri preoccupati   di un cittadino, a distanza di un mese dalla emergenza, quasi improvvisamente dichiarata in Italia, dopo un lungo periodo  in cui si  sono sprecati gli inviti a non allarmarsi e a vivere con normalità, perché si trattava di poco di più che  di un’influenza stagionale. Se ascoltassimo i discorsi e le dichiarazioni di molti politici prima del 21 febbraio,  ci renderemmo conto   di una situazione paradossale creata da persone superficiali e inette che dovrebbero abbandonare la vita politica al fine di non procurare altri danni.
Di onesti di questo tipo Dio ce ne scampi e liberi, siano essi Italiani, Inglesi, Americani, Spagnoli, Tedeschi, Francesi. Sempre ammesso che siano onesti…